Le insegne pubblicitarie sono alcuni degli strumenti di comunicazione utilizzati maggiormente dalle aziende, ma soprattutto nelle attività commerciali. Avevamo già parlato dell’importanza delle insegne luminose per la pubblicità di un’azienda o di un’attività commerciale e dei vari formati che offre OutsidePrint per stampare insegne luminose. Ma da dove arriva questa invenzione? Già dagli antichi Egizi e gli Indios possiamo trovare primi esempi dei pittogrammi associati a sistemi di scrittura e comunicazione. I pittogrammi sono gli antenati degli ideogrammi e delle icone. Su questa base si è sviluppata poi la comunicazione segnaletica, dove un disegno grafico deve trasmettere messaggio che dovrà poi essere compreso da chi lo riceve. Anche le insegne quindi, hanno un forte potere comunicativo traslato su un obiettivo di comunicazione commerciale. Queste devono infatti presentare in maniera efficace ed immediata l’identità dell’attività di riferimento, grazie all’uso di colori e giochi di luce (come i neon per esempio), e ai vari tipi di supporti con cui realizzarle.
Partendo dalle insegne non luminose, il materiale da scegliere dipende molto dalla durata e dall’esposizione del pannello. Per un’esposizione di lunga durata all’esterno (superiore ai 2 anni) e soggetta ad agenti atmosferici continui, OutsidePrint ti consiglia l’utilizzo del Dibond, questa lastra composita costituita da due lamiere in alluminio e l’interno in polietilene, un materiale molto resistente e leggere che si presta benissimo per insegne di qualità e durature. Un altro materiale molto utilizzato nella stampa di insegne è il forex da 3, 5 e 10 mm, un materiale leggere in pvc semi-espanso per applicazioni sia per interno che per esterno. È un materiale utilizzato solitamente per interni, in quanto comporta accorgimenti maggiori per l’utilizzo in esterno. Il forex infatti può tendere se soggetto a fonti di calore se esposto al sole a lungo, a gonfiarsi o deformarsi. È per questo motivo che è meglio far aderire completamente il pannello al muro con della colla o incastrandolo in una struttura ed evitare quindi di far infiltrare aria, lasciando spazi tra il pannello e la superficie in cui deve aderire.
Per quello che riguarda invece le insegne luminose, molto utilizzato è il plexiglass trasparente e opalino, che ha una colazione lattiginosa e leggermente opaca, che necessita di una doppia inchiostrazione per la retroilluminazione. Un altro materiale molto utilizzato per le installazioni luminose è il backlit in pvc stampabile adatto alla retroilluminazione, ma anche il pvc translucent, un materiale sottile e translucido utilizzato solitamente in sovrapposizione a fonti luminose.
Scegli il formato e il materiale più adatto per l’insegna per il tuo negozio su OutsidePrint, avrai l’imbarazzo della scelta!
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